Progetto installativo "DIMENSIONI EXTRA" a cura di Irene Finiguerra BiBox Art Space.
COMUNICATO STAMPA
Dopo l'anteprima nei giorni del festival Differenti Sensazioni "Dimensioni extra", la mostra di Riccardo Muroni,
trova casa e ospitalità negli spazi espositivi dell'ex Palazzo Enel via Palazzo di Giustizia della galleria Bibox.
"La mostra- si legge nella presentazione - rimanda a dimensioni spaziali e/o temporali che si aggiungono alle quattro con cui ogni giorno abbiamo a che fare: 3 spaziali più una temporale.
La fisica nella sua totalità esiste indipendentemente da noi, e noi come suo paradigma viviamo, pensiamo e agiamo.
C'è in questo concetto un qualcosa di estremamente poetico: percepire il tempo e lo spazio e allo stesso modo eludere il tempo e lo spazio attraverso un processo mentale che crea oggetti massivi che su base polisemica, diventano dimensioni extra".
Riccardo Muroni lavora e vive a Torino e sul suo lavoro dichiara: "La scultura è direttamente influenzata dalla statica e la progettazione non è quasi mai in tempo reale.
Il 3d può, in certi casi, risolvere tali problematiche.
Questo mi ha permesso di creare delle forme svincolato da obblighi e limitazioni delle forze fisiche come la gravità , forza peso e problematiche legate alla produzione: materiali e dimensioni.
Faccio riferimento soprattutto a forme primarie come triangolo e quadrato lasciandomi ispirare dalle strutture naturali e prendendo spunto dalle formazioni dei cristalli".
REPORTAGE FOTOGRAFICO
COMUNICATO STAMPA
Dopo l'anteprima nei giorni del festival Differenti Sensazioni "Dimensioni extra", la mostra di Riccardo Muroni,
trova casa e ospitalità negli spazi espositivi dell'ex Palazzo Enel via Palazzo di Giustizia della galleria Bibox.
"La mostra- si legge nella presentazione - rimanda a dimensioni spaziali e/o temporali che si aggiungono alle quattro con cui ogni giorno abbiamo a che fare: 3 spaziali più una temporale.
La fisica nella sua totalità esiste indipendentemente da noi, e noi come suo paradigma viviamo, pensiamo e agiamo.
C'è in questo concetto un qualcosa di estremamente poetico: percepire il tempo e lo spazio e allo stesso modo eludere il tempo e lo spazio attraverso un processo mentale che crea oggetti massivi che su base polisemica, diventano dimensioni extra".
Riccardo Muroni lavora e vive a Torino e sul suo lavoro dichiara: "La scultura è direttamente influenzata dalla statica e la progettazione non è quasi mai in tempo reale.
Il 3d può, in certi casi, risolvere tali problematiche.
Questo mi ha permesso di creare delle forme svincolato da obblighi e limitazioni delle forze fisiche come la gravità , forza peso e problematiche legate alla produzione: materiali e dimensioni.
Faccio riferimento soprattutto a forme primarie come triangolo e quadrato lasciandomi ispirare dalle strutture naturali e prendendo spunto dalle formazioni dei cristalli".
REPORTAGE FOTOGRAFICO
NaCl 1 | stampa lambda su alluminio | 136 x 38 cm
Studio percorso 010 | Modello cristallo di sale, costruzione quadrato dato il lato,
numerazione posizioni Video 010
DIMENSIONI EXTRA | 2015 |
